Researchers: i supereroi della scienza lanciano la Notte Europea dei Ricercatori BEES
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4° Raduno dei Vigili del Fuoco in congedo
Frascati 06 ottobre 2018
Si rinnova, anche quest’anno, il consueto appuntamento con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La vicinanza della Pro Loco di Frascati con i pompieri è oramai nota a tutti: il Presidente e diversi componenti della Pro Loco sono ex pompieri e, come tali, ci ricordano che un vero Vigile del Fuoco rimane sempre tale. Queste ragioni e per quel sentimento che lega la figura del pompiere alla popolazione è stato organizzato il prossimo raduno insieme ai vertici ed alla dirigenza del Corpo Nazionale dei VV.F. Non solo ha risposto tutto il Corpo Nazionale, ma anche l’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, insieme ai Comandi Provinciali ed ai Comuni vicini. Così facendo il Raduno è diventato Regionale ed ha potuto diventare un momento di raccolta e di riflessione, fra tutti coloro i quali gestiscono il territorio e portano il loro soccorso che, viene definito normalmente soccorso tecnico urgente. Vogliamo soffermarci sul significato che, quest’anno, assume una manifestazione dedicata all’Ingegner Antonio Litterio. Quest’ultimo ha brillato per la sua significativa carriera all’interno del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, assumendo le massime cariche e divenendo Capo del Corpo. A lui è seguito il figlio Tolomeo, attualmente impegnato nella dirigenza, proprio nelle scuole che furono dirette dal Padre. Le recenti rinnovate cariche presso il Comando di Roma e l’Ispettorato Regionale dei Vigili del Fuoco fanno riferimento rispettivamente a: l’ingegner Giampietro Boscarino e all’ingegner Claudio De Angelis che hanno assicurato la loro presenza. A questi ultimi farà da contraltare l’imponente presenza del Capo del Corpo, l’ingegner Gioacchino Giomi che ha assicurato la propria presenza al pari degli altri subordinati. Il 4° Raduno, dunque, si presenta ricco di presenze e dirigenti, appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che tanto si prodigano per dare alla popolazione sicurezza e conforto laddove e, quando, necessario. A tanta qualificata dirigenza fa da corona il personale in servizio ed in congedo che numeroso prende parte alla riunione e che, come da tradizione, partecipa anche all’incontro conviviale. Qui si rinnovano aneddoti, sodalizi ed amicizie che danno ai pompieri quell’aspetto di fratellanza, familiarità e goliardia destinato ad alleviare il loro operato nelle impegnative, professionali, azioni di soccorso. Durante il Raduno avremo anche il piacere di rinnovare l’incontro con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Sede di Roma che attraverso il proprio impegno, con l’ausilio delle consorti, daranno vita a “Pompieropoli”, va sottolineato che l’associazione si muove autonomamente a titolo di solidarietà e si prodiga per presentare ai più piccoli tutte le sfumature e le attraenti operazioni di spegnimento e di addestramento riservate ai Vigili del Fuoco. La cornice di Villa Torlonia sarà la sede dell’incontro, dove potremmo ammirare gli automezzi esposti, invece una breve cerimonia presso le Scuderie Aldobrandini consentirà al nostro Presidente Antonio Mercuri di consegnare le targhe ricordo agli intervenuti ed alle Forze dell’Ordine invitate per l’occasione.
Marco Colcerasa
Mercoledì 16 gennaio, presso la sala Tevere palazzina a della Regione Lazio (via C. Colombo 212, a Roma) dalle ore 9,30 alle ore 13,30, sarà presentato il secondo volume dell’Atlante della Flora Vascolare del Lazio. Un prodotto editoriale che fa parte di un progetto ampio, iniziato dagli anni ’80 e proseguito fino ad oggi.
L’autore, il professore Fernando Lucchese, ha svolto più di duemila sopralluoghi con il supporto dei collaboratori – dott. Marco Iocchi e dott.ssa Stefania Paglia – e ha redatto le mappe distributive di tutte le specie laziali che sono allo stato attuale delle conoscenze 3.499.
Il volume che verrà presentato segue quello già realizzato, dal titolo “Parte generale e Flora alloctona”. Questo secondo volume analizza nel dettaglio la presenza e la distribuzione della flora di maggiore interesse conservazionistico regionale, che raccoglie 786 taxa. Il gruppo di specie interessate non costituisce di per sé una Lista Rossa, ma raggruppa tutte le specie in base a vari criteri che vanno dalla rarità e dal rischio di estinzione, al valore biogeografico (endemismo, relittualità, ecc.), tassonomico e morfologico, fino a considerare il rapporto con quanto riportato dalle liste rosse nazionali e internazionali e dalla normativa europea. Il Geodatabase della Flora del Lazio a oggi supera i 300mila dati di campo originali.
Nel corso della giornata verranno distribuite ai partecipanti le copie di entrambi i volumi.
Programma:
09,30-10,00 Saluti del Direttore Regionale ai partecipanti – Vito Consoli
10,00-10,30 Fernando Lucchese: Atlante della Flora Vascolare del Lazio
10,30-11,00 Marco Iocchi, Fernando Lucchese: La Flora di Maggiore Interesse Conservazionistico del Lazio: criteri di selezione e definizione
11,00-11,20 Pausa
11,20-11,50 Stefania Paglia, Fernando Lucchese: Revisione e Aggiornamento degli elenchi di protezione e conservazione della Flora del Lazio
11,50-12,05 Stefano Sarrocco: Misure di conservazione per la flora: proposte per aggiornamenti normativi e nuove attività
12,05-12,35 Fernando Lucchese: Atlante della Flora Vascolare Alloctona del Lazio
12,35-13,00 Andrea Monaco: Il nuovo quadro normativo per la gestione delle piante aliene invasive
13,00-13,30 Vito Consoli, Diego Mantero: Considerazioni finali
Foto di Fernando Lucchese Campanula reatina
Dal 1° al 3 febbraio 2019 si svolgerà, presso le Mura del Valadier della città di Frascati, la prima Festa della Rete di Terre Ospitali: tre giorni dedicati alla conoscenza delle realtà produttive di eccellenza e alla scoperta dell’offerta turistica esperienziale dei Castelli Romani.
COSA TROVERAI ALLA FESTA DELLA RETE DI TERRE OSPITALI?
STAND DI DEGUSTAZIONE
I produttori della Rete di Terre Ospitali saranno presenti con i loro banchi di assaggio e offriranno in degustazione e vendita vini, piatti della tradizione della cucina dei Castelli, prodotti e dolci da forno tipici, il tutto in comode aree di assaggio e degustazione.
APPROFONDIMENTI
Le tre giornate vedranno lo svolgimento di un Festival Culturale Enogastronomico, dove poter partecipare ad approfondimenti sul vino e l’enologia, a lezioni dal vivo di cucina tradizionale e innovativa del territorio castellano, e a laboratori degustativi sulla storia e sulle tradizioni dei prodotti agroalimentari e sulle loro declinazioni in chiave produttiva
contemporanea.
PROMOZIONE TURISTICA
Per i Buyer e la stampa nazionale ed internazionale di settore verrà svolto un Press-Educational Tour dedicato alla scoperta del territorio e delle sue valenze culturali e turistiche.
COME SI SVOLGE LA FESTA DELLA RETE DI TERRE OSPITALI?
Il costo dell’ingresso al pubblico è di 10,00 € che verranno trasformati in comodi gettoni da spendere per partecipare alle degustazioni, ai laboratori tematici ed agli showcooking. Il costo delle singole attività verrà comunicato presso le casse.
IL PROGRAMMA DELLA FESTA DELLA RETE DI TERRE OSPITALI
La Festa della Rete di Terre Ospitali si terrà nelle seguenti giornate:
• Venerdì 1° febbraio dalle 18.00 alle 23.00
• Sabato 2 febbraio dalle 12.00 alle 23.00
• Domenica 3 febbraio dalle 12.00 alle 21.00
La location esclusiva dell’evento, nel cuore della città di Frascati, sarà presso nelle suggestive sale delle Mura del Valadier, ingresso al pubblico in Via del Castello
A Frascati nel Cinema Politeama, il prossimo 30 marzo 2019 alle ore 9:30, si terrà il convegno organizzato dalla Pro Loco, presieduta da Antonio Mercuri, per rappresentare e capire il funzionamento dell’assistenza sanitaria sul territorio. Alla Pro Loco Frascati 2009 sono pervenute molteplici richieste e lamentale, da parte della cittadinanza che, a causa delle unità ospedaliere chiuse o trasformate, denunciano il proprio disagio.
Il titolo del convengo sarà: “La politica nazionale e regionale che riguarda la sanità e la sua ricaduta sul territorio: Frascati reclama una adeguata assistenza ed un servizio efficiente per i cittadini.”
È noto a tutti, il recente riassetto della Asl Rm6. La chiusura di attività ospedaliere, la trasformazione di unità ricettive ed ambulatori, l’efficientamento della spesa ed i tagli economici operati, gli accentramenti di Ariccia e Tor Vergata, sono alcuni degli argomenti destinati ad essere dibattuti e sviscerati.
La Pro Loco Frascati 2009 intende promuovere un convegno/dibattito sul territorio, per confrontare l’idea delle Amministrazioni e dei cittadini, a riguardo delle decisioni e degli indirizzi già perseguiti dalla Asl Rm6, alla luce degli obblighi normativi e della riforma sanitaria.
Questa Pro Loco, da tempo aveva in animo di adoperarsi per dare voce alle richieste dei propri cittadini, circa il funzionamento della sanità locale e favorirne il miglioramento.
Già in una Assemblea cittadina, lo scorso sabato 23 febbraio’19 a Marino, il Presidente della Pro Loco Frascati 2009, Antonio Mercuri ha avuto modo di esprimere le lamentele e le difficoltà pervenute. Ne è seguito un articolato confronto sulle ragioni che hanno determinato la chiusura di alcuni poli ospedalieri e l’accentramento del servizio presso Tor Vergata e del nuovo ospedale di Ariccia.
Da questi argomenti è nata l’idea di organizzare un convegno. L’incontro è destinato a promuovere il maggiore scambio possibile e la puntuale verifica delle linee di sviluppo territoriali. Al convegno parteciperanno gli operatori, gli Enti e le Autorità locali.
Si riportano di seguito, in sintesi, le linee organizzative del convegno/dibattito:
- Il convegno è destinato ad illustrare lo stato di fatto in cui versa la sanità locale.
- L’appello di questa comunità è rivolto alla polita ed alle Amministrazioni, perché si revisioni il sistema sanitario e le sue strutture.
- La denuncia raccolta esprime le difficoltà della popolazione di Frascati per usufruire di una adeguata assistenza sanitaria.
- Le inefficienze del sistema si acutizzano all’attenta lettura del territorio, delle infrastrutture e delle attività ospedaliere chiuse o trasformate, nonché di quelle recentemente aperte.
- La limitata ricettività offerta dagli attuali posti letto disponibili, insieme alla loro dislocazione nel territorio della Asl Rm6, penalizza gli abitanti di Frascati.
- I tre poli ospedalieri, recentemente chiusi in favore della nuova struttura aperta nel Comune di Ariccia, peggiorerebbero la situazione ed aumenterebbero il tempo necessario per raggiungere il Pronto Soccorso.
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